Lecce 16/01/1939 “Gino” è stato, sicuramente, per i risultati conseguiti, il più importate pilota motociclistico pugliese. Nel suo palmares si annovera un campionato italiano junior 125 e terzo assoluto nel campionato senior classe 500. Cresce nell’officina dei suoi fratelli ed inizia la sua carriera agonistica nel 1958, partecipando alla “Corsa del Mare” (Roma-Ostia) giungendo quinto nella classe 50 su Itom. Suo fratello Giovanni gli acquista una potente Aermacchi 175, tramite il concessionario locale Ottomano. Con questa moto partecipa alla Roma Ostia, nel 1959, dove vince la classe 175, poi si piazza ottimamente nella gara in salita Velletri-Pratone e poi ancora a Rimini e Vallelunga. In agosto di quesll’anno, partecipa alla sua prima Fasano-Selva dove giunge terzo nella 175 e quinto assoluto. Nel 1960 partecipa alle gare in salita di Sassi-Superga, Bologna-San Luca, Strettura-Passo della Somma e Fasano-Selva, poi ancora in circuito a Rimini, Teramo, Vallelunga (dove vince), Caserta, Modena e Monza. Coclude l’anno con un second posto nel Trofeo Cadetti 175. Poco brillante la stagione da pilota junior nel 1961 ad esclusione della vittoria nella Fasano-Selva classe 125 su MOndial. Nel 1962 giunge second a Pesaro e poi ancora primo alla Fasano-Selva su MOndial 125. Si trasferisce a Varese dove viene assunto alla Aermacchi, come collaudatore, si dimetterà dopo sei mesi. Il 1963 è l’anno della consacrazione, passa alla Motobi 125 con cui partecipa a tutte le prove di campionato italiano junior, primo a Modena, terzo a Riccione e Cesenatico, secondo a Sanremo. Chiuderà il campionato al second posto. Rivince la Fasano-Selva nella 125. Non bene il 1964, solo decimo al campionato italiano e terzo alla Fasano-Selva classe 175 con la sua vecchia Aermacchi. Nel 1965 partecipa a gara titolate nella classe 250 e 125, sempre su Motobi, Vince in 250 a Varese e chiude il campionato al quarto posto. Finalmente giunge il suo anno d’oro, nel 1966 vince sei gare su nove e finalmente conquista il Campionato Italiano Junior. Vince anche la Fasano-Selva nelle classi 125 e 250 e primo assoluto. Nel 1967 passa nella senior, prova la Gilera 500 quattro cilindri ma non riesce a farsi ingaggiare, partecipa, quindi, al Campionato Italiano  con la Gilera Saturno della scuderia Due Cani di Rimini concludendo terzo nelle prime due prove. Purtroppo la sua Gilera lo tradisce nell’ultima e decisive prova di Pergusa ma nonostante il ritiro, però, chiude terzo in campionato, davanti ad Agostini e Pasolini. Rivince la Fasano-Selva nella classe 175 su Morini. Vince ancora in questa gara nel 1968 nella classe 125. Continuerà a correre in pista, sempre da private, sino al 1975. Cambierà spesso moto, alla ricerca di mezzi competitive, nel 1969 corre con una Gilera 500, poi nel 1970 su Modobi 50 e Malaguti. Sempre nel 1970 con Aermacchi 250, nel 1971 e 1972 con Aermacchi 125. Nel 1973 corre in 350 con una Yamaha. Nel 1974 (settimo in campionato) e 1975  su Harley Davidson 250

TONDO GINO