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Il nostro caro Antonio ci ha lasciati, non potremo più vederlo all'opera nella sua minuscola officina sotto casa, mentre riporta a nuova vita un vecchio motore dell'ennesimo restauro. Aveva una rara competenza nel campo motoristico, competenza che lo portava ad elaborare tutto quato gli capitava tra le mani, ci metteva sempre del suo, anche se, a volte, andava oltre i compiti di un restauratore, alla fine del suo trattamento, il vecchio motore andava meglio di quanto andasse in origine, un passaggio olio in più, una attenta equilibratura dell'albero, pezzi alleggeriti con cura certosina. Prevalentemente amava le elaborazioni delle moto da corsa con cui prendeva parte a gare nazionali di moto storiche, geniale con un cacciavite in mano, generoso come uomo, ironico e dalla battuta pronta, Antonio ci mancherà...

La collezione Radicchio, così come rappresentata nelle pagine successive, non è più tale, in quanto molte moto sono state vendute, noi tuttavia continueremo a mantenere pubblicate tutte quelle che gli sono appartenute, un giusto tributo alla sua e alla nostra passione.

Per alcuni modelli, da lui elaborati, troverete pubblicata anche una sua descrizione vocale. Dalle sue parole traspare quanto amasse la meccanica motociclistica e quanto vasta fosse la sua preparazione in materia.

aggiornato il 2 ago 2019

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